
‘La carne’ di Marco Ferreri

Defiance

The Wedding Party
Cliccare il link per la recensione di questo blog. Alcune schede si riferiscono a precedenti messe in onda.
Non puoi impedirmi d’amare di John Cromwell, Rete Capri (66 dt), ore 21,00.
Mélo del 1939 con la gran coppia Cary Grant-Carole Lombard, due specialisti del brillante che qui ci provano, riuscendoci benissimo of course, con i toni addolciti del romantico. Un giovane uomo di ampie risorse finanziarie e infelicemente sposato si innamora di una giovane vedova con figlia a carico. Ma dovranno fare i conti con la moglie e con la famiglia di lui.
Blue Steel di Kathryn Bigelow, Cine Sony, ore 21,00.
Quando le ragazze impugnarono la pistola. Mitologico film del 1989 in cui la più assertiva e meno sentimentalista delle donne registe, Kathryn Bigelow, mette in scena l’esemplare racconto di una poliziotta ingiustamente sospettata di omicidio e dunque costretta a provare a qualunque costo la propria innocenza. Ma quel che conta è che Jamie Lee Curtis impone, sotto la regia di Bigelow, l’icona di una donna armata e capace di colpire – anche se per legittima difesa, of course – come e meglio dei maschi. I rotocalchi femminili ci marciarono per mesi con inchieste vere e false. L’androgina Jamie Lee Curtis nel film della vita.
Animal House di John Landis con John Belushi, 20, ore 21,00.
Defiance, i giorni del coraggio, Iris, ore 21,00.
The Wedding Party, Rai Movie, ore 21,10.
Ultima notte a Warlock di Edward Dmytryk, Italia 7Gold, ore 21,10.
Attacco al potere di Antoine Fuqua, Rai4, ore 21,15.
Dove osano le aquile di Brian G. Hutton, la7, ore 21,15.
Meraviglioso bellico del 1969, quando ancora era possibile raccontare e affabulare la WWII a uso di un pubblico che ne conservava un qualche ricordo. E che ancora apprezzava chi quella guerra l’aveva fatta dalla parte giusta per fermare il nazismo. Un gruppo di tostissimi soldati alleati viene paracadutato in Baviera con la missione di liberare un generale americano prigioniero dei tedeschi in cima a una montagna. E sarà suspense mentre il commando tenterà l’impossibile scalata. Con Clint Eatwood e Richard Burton. Di sicuro il Tarantino di Inglorious Basterds lo ha visto.
La carne di Marco Ferreri, Cielo, ore 21,20.
Recuperato dai ferreristi intransigenti come un capolavoro assoluto: io per la verità me lo ricordo assai imbarazzante, anche se rapportato a una filmografia sempre deragliata rispetto al senso comune e al comune buon gusto come quella di Marco Ferreri. Ma l’impressione era, è, che una volta dissoltasi la cappa perbene e piccoloborghese che permeava Italia e Occidente fino ai primi anni Settana anche il suo cinema sovversivo e anarchico fosse diventato celibe e sterile. Spuntato e senza più possibili bersagli. La carne è un suo film tardivo, già primi anni Novanta, dove Ferreri riprende e rifrulla infiniti suoi temi precedenti ricombinandoli con certe cronacacce dei tempi. Come quella di un assassino cannibale giapponese di nome Issei Sagawa. La carne ci racconta dell’incontro fatale tra un uomo qualunque e una donna meno qualunque (Francesca Dellera, difatti). Per lui sarà ossessione, e quando lei vorrà andarsene lui farà in modo di averla sempre vicina. A pezzi. Lui è Sergio Castellitto.
La cosa da un altro mondo di Howard Hawks, Rete Capri (66 dt), ore 22,30.
Supervixens di Russ Meyer, Cielo, ore 23,00.
Il trionfo di Russ Meyer e della sua visione di cinema ultrapop e pre-pulp. Un film del 1975 che arriva dopo il successo di Vixen! e ne riprende e potenzia gli elementi, i feticismi, le ossessioni. Su un traliccio di storia noir Russ Meyer orchestra la sua guerra dei sessi tra maschi violenti ma intimamente deboli e donne iperformose, di carnalità strabordante e annientatrice.
Sabotage di David Ayer, Rai4, ore 23,22.
David Ayer non è autore trascurabile, nel suo curriculum da regista ci sono cose notevoli come Fury, bellico sporco e cattivo con Brad Pitt. Ed è sua la sceneggiatura di Training Day. In Sabotage recupera un action hero leggendario come Schwarzenegger mettendolo a capo di una squadra speciale della Dea incaricata di penetrare nel santuario di un narcotrafficante. Ma il vero obiettivo non è quello dichiarato.
Ghost Dog. Il codice del samurai di Jim Jarmusch, Iris, ore 23,48.
A qualcuno piace caldo di Billy Wilder, Paramount Channel, ore 0,50.